TUTORIAL SULLA PREVENZIONE DELLA RUGGINE NEI PUNTI CRITICI (Grazie a Fabrice)

La Xantia è un’auto con un telaio in acciaio di buona qualità e ben trattata per resistere alla ruggine. Tuttavia, i punti deboli devono essere esplorati e nel caso trattati prima dell’insorgere della ruggine.

  1. ALL’ESTREMITA’ POSTERIORE DEI LONGHERONI (porta posteriore)
Grazie a Francesco per la fotografia

Adesso la stessa posizione con la lamiera tagliata per l’ispezione (si ringraziano i proprietari Marsalek):

Estremità anteriore dei longheroni laterali, con l’aiuto di una piccola fotocamera, possiamo vedere che l’interno è sporco (conferma dell’ingresso di acqua e sporcizia) e c’è un inizio di ruggine visibile sul davanti

Prima di iniziare il lavoro, ecco un riepilogo dei fori nelle guide laterali (destra e sinistra perfettamente simmetrici): – due fori (diametro 14mm) chiusi da tappi sul bianco anteriore di ogni longherone:

Ecco qui delle fessure per l’evacuazione dell’acqua:

Grazie a Fabrice per la fotografia

Un orifizio chiuso da un tappo quadrato nel passaruota posteriore (normalmente coperto con antirombo):

Grazie a Fabrice per la fotografia

Qui un degrado avanzato della zona in questione:

Grazie a Juju68 per la fotografia

Un foro (diametro 14 mm) chiuso da un tappo nel passaruota posteriore sopra il tappo quadrato:

Grazie a Fabrice per la fotografia

Ecco i tappi una volta tolti dalla loro sede:

Nota Bene: dal lato passeggero il tappo quadrato è nascosto dal bocchettone del serbatoio. Per raggiungerlo bisogna effettuare queste operazioni: rimuovere le viti N°71 dietro lo sportello del carburante – abbassare il serbatoio di 15 cm rimuovendo da sotto la barra centrale (2 viti) e 2 viti a sinistra e destra – sganciare in alto la fascetta (N°77) dopo aver rimosso la vite N°70 – rimuovere il tubo dell’aria (svitando la fascetta N°78) – inclinare il tutto per raggiungere il tappo quadrato.

ATTENZIONE! Adottare tutte le misure di sicurezza necessarie perchè si sta lavorando con il serbatoio carburante aperto!

COME TRATTARE LA RUGGINE:

Prima di tutto, va tenuto presente che quando la ruggine è ben visibile, la “malattia” è spesso già molto avanzata nelle parti nascoste. Ricordiamo le regole basilari in materia di corrosione:

1. identificare l’origine delle entrata di acqua,sporco o umidità al fine di eliminarle

2. verificare che gli sfoghi per lo scarico dell’acqua non siano ostruiti da sporcizia (pulirle se necessario).

3. individuare e trattare la ruggine (attenzione: se troppo avanzata, è necessario sostituire porzioni di lamiera)

4. proteggere la lamiera

DA DOVE ENTRA L’ACQUA / LO SPORCO NEI LONGHERONI LATERALI?

Ci sono 3 aperture che consentono all’acqua di entrare :

1. Nella parte posteriore è presente una mancanza di sigillante tra le lamiere, vedi frecce rosse (difetto di costruzione sulle linee di assemblaggio):

Dettaglio del passaruota in cui è visibile la mancanza di sigillante(non tutte le Xantia sono cosi’ sfortunate!):

Grazie a Fabrice per la fotografia

2. Il secondo ingresso dell’acqua è dovuto al tappo del longherone nel passaruota posteriore che non è più ben sigillato:

3. l’ultimo punto da dove può entrare l’acqua può essere nella parte anteriore del longherone, se c’è una mancanza di sigillante tra le lamiere si forma inavvertitamente una specie di imbuto che convoglia dentro l’acqua:

Visione da dentro con telecamera:

COME TRATTARE LA RUGGINE (SUPERFICIALE)

Grattare il piu’ possibile la ruggine evidente, utilizzare un primer antiruggine, spruzzare un prodotto antiruggine nei longheroni attraverso i fori posteriori (i puristi preferiranno il ferox o il DINITROL)

Ecco il risultato dopo l’inondazione dei longheroni con antiruggine:

Il foro quadrato consente di accedere direttamente alla parte lunga del longherone:

Se si inserisce un tubo lungo quanto il longherone e si arretra man mano che si spruzza con un ugello a 360° il risultato è questo:

Grazie a Fabrice per le fotografie

Nota Bene: nota: ogni longarone è costituito da 2 spazi vuoti paralleli. Questi due spazi vuoti devono essere trattati (ci sono dei fori attraverso i quali è possibile passare il tubo flessibile dello spray antiruggine- vedere la foto sotto):

RIMUOVERE TUTTE LE ENTRATE D’ACQUA INDESIDERATE.

Gli spazi tra le lamiere accoppiate, se non ben riempiti di mastice sulle linee di assemblaggio, vanno riempiti con un prodotto protettivo per sottoscocche o similare:

PROTEZIONE DELLE LAMIERE DEI LONGHERONI

Dopo che il mastice sigillante è asciugato (si consiglia di aspettare diversi giorni dopo la posa per considerarlo completamente asciugato), si può intervenire spruzzando del Dinitrol 1000 od una cera equivalente che crea uno strato impermeabilizzante trasparente.

Nota bene: se spruzzata in eccesso la cera può colare per molto tempo dagli origizi di spurgo, specialmente nel periodo estivo quando il caldo favorisce lo scioglimento della cera.

I tappi di ispezione vanno puliti e sgrassate e, dopo esser stati riposizionati, vanno sigillati con mastice sigillante:

Al termine dell’operazione noi consigliamo di verniciare la parte coperta da nuovo mastice con vernice a pennello o a bomboletta del colore della vettura.